giovedì, febbraio 7

Riflessioni

Venerdì scorso sono uscito con il mio compagno di appartamento e dei amici suoi per il quartiere di Malasaña*. Siamo stati in un paio di pubs, e nel ultimo ci aveva musica dei Rolling e Janis Joplin in vinili, e inoltre potevi vedere “carnevalisti” mascherati di ciliegie di Pachá, 11811’s o Storm Troppers.

Già quando tornavamo e andavamo a prendere i “churros” a San Ginés, avevamo deciso di salire per la strada Fuencarral fino a Gran Vía, per giusto dopo scendere per Callao fino a Sol. Mentre camminavamo per Fuencarral, mi sono reso conto che eravamo passando giusto sul posto dove G. e io ci abbiamo conosciuto.
Ma la questione è che dopo di ne pensare un po’ mentre andava, mi sono reso conto ancora di che da quel giorno sono passati tre anni e mezzo, è un anno dalla storia con H.

Quindi se ci ripenso vedo che, negli ultimi tre anni, sono vissuto in cinque case diverse, ho viaggiato a tre paesi (cinque se facciamo conto delle “escursioni” a Portogallo e alla Rep. Ceca) e ho lavorato per tre ditte qui a Madrid. Nonostante, tutti i ricordi se ammucchiano insieme, come se tutto avrebbe successo solo un anno fa o nella state scorsa..
Comunque, mi sento come se fossi qui da tutta una vita, come se niente fossi cambiato dal mese di gennaio nel che sono arrivato.

Suppongo che tutto questo vuol dire che già mi sento come a casa.



* Malasaña è un quartiere di Madrid famoso per il suo ambiente alternativo.

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Scritto per Anto' il giorno giovedì, febbraio 07, 2008

 

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